Italia, dieci anni nerissimi per i lavoratori

Una complessa ricerca dell’Ires Cgil ha messo in questi giorni in luce il percorso compiuto dai salari dei lavoratori nell’ultimo decennio rivelando alcune cose francamente inquietanti. Che tutto non andasse per il meglio è, ed era, facilmente intuibile, tuttavia i numeri lasciano veramente allibiti perché mettono nero su bianco le perdite avute ed il mostruoso passo indietro compiuto nei confronti dei lavoratori.

Irpef 2009: scadenza per il versamento dell’acconto il 30 novembre

Mancano oramai poche ore alla scadenza per il saldo del secondo acconto Irpef 2009; il termine ultimo è infatti quello di oggi, 30 novembre 2009, altrimenti sui versamenti effettuati oltre tale data scattano le sanzioni. Il secondo acconto Irpef o quello un unica rata per coloro che, assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche, hanno maturato un ammontare da versare non superiore ai 257,52 euro, quest’anno, come noto, si versa in misura ridotta ed in ragione del 79% e non del 99% come avviene di norma.

Unico 2009: ancora due giorni per i versamenti dei soggetti Ires

Il 16 ottobre rappresenta un giorno da segnare e sottolineare sul calendario per quel che riguarda alcuni importanti versamenti relativi a Unico 2009. In particolare, sono quindi ancora due i giorni utili per le persone fisiche, le società semplici, le società di persone e quei soggetti che sono titolari di partita Iva e che hanno scelto di effettuare il pagamento rateale nella dichiarazione dei redditi;

Tasse: la classifica delle meno tollerate

Qual è per quest’anno la tassa più odiata dagli italiani? Ebbene, l’imposta meno gradita, ma anche la più chiacchierata, è quest’anno la Tarsu/Tia, ovverosia la tassa sui rifiuti per la quale, in merito all’applicazione dell’IVA, si è pronunciata anche la Corte Costituzionale dichiarandone l’illegittimità.

No tax area per le nuove imprese del Sud

Il segretario confederale Agostino Megale, commenta gli ultimi dati dell’Ires affermando che l’Italia ha evitato il peggio ma ci attendono ancora sfide difficili. L’Italia infatti porterà per ancora qualche mese, il fardello del suo Pil a -6% nel 2009, che rischia di provocare un impatto pesante sull’occupazione in autunno.

Nel 2009 il tasso di disoccupazione é passato dal 6,3% al 9,4%, fino al 10,3%. Per il segretario confederale della Cgil é altresì necessario che i sindacati si muovano unitariamente per la difesa dell’occupazione.

Decreto anticrisi: meno tasse per chi reinveste e buoni lavoro

Con la fiducia al “Decreto anticrisi“, la Camera dei Deputati ha dato il via libera a tutta una serie di proroghe e provvedimenti che, tra l’altro, riguardano il mondo del lavoro e delle imprese. Le società, in particolare, potranno far leva sulla detassazione degli utili reinvestiti se la destinazione è quella relativa all’acquisto di nuove apparecchiature e macchinari per l’esercizio dell’attività e per il miglioramento delle condizioni e della sicurezza sul luogo di lavoro.

Modello Unico 2009: le imposte che si possono rateizzare

Per quest’anno, a seguito del ritardo con cui è stato messo a disposizione il software “Gerico 2009“, i contribuenti che sono chiamati a mettersi in regola con gli studi di settore potranno pagare le imposte con trenta giorni di proroga, dal 16 giugno al nuovo termine del 16 luglio 2009, senza alcuna maggiorazione che, nello specifico, è pari allo 0,40% dell’importo da versare.

Rinnovo accordo tra Agenzia delle Entrate e FIGC sui controlli fiscali

L’Agenzia delle Entrate ha reso noto d’aver rinnovato con la FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio, l’accordo che permetterà, fino al prossimo 28 febbraio 2010, di procedere alle verifiche sullo stato di salute delle società di calcio professionistiche, ed ai relativi controlli che la stessa FIGC richiede sulle società ai fini, ad esempio, dell’iscrizione ai campionati di calcio professionistici.

Modello Unico 2009: pronta la bozza per le società di persone

Debutta online, sul sito www.agenziaentrate.gov.it, la bozza relativa al Modello Unico 2009 per le società di persone unitamente a quello riservato agli enti non commerciali. A darne notizia è l’Agenzia delle Entrate nel sottolineare come la versione destinata alle persone fisiche quest’anno comprenda anche la sezione relativa al bonus famiglie ed alla detrazione IRPEF, pari al 19%, per le rette pagate dai genitori per la frequenza dei figli negli asili nido.