Assicurazioni non abilitate in Italia: ecco a voi la lista!

Per la sfortuna di numerose famiglie italiane continuano a circolare nel nostro paese compagnia assicurative non autorizzate che rilasciano contratti assicurativi nulli.Una vera e propria piaga questa, che mette in ginocchio l’economia del Paese e soprattutto la stabilità monetaria di parecchie famiglie che sborsano cifre consistenti di denaro per poi ritrovarsi senza una copertura assicurativa e magari anche multati dalle autorità.

Aumenta la quota di premi assicurativi

Nei primi sei mesi del 2010, la raccolta premi delle assicurazioni totale nel nostro paese ha superato la quota di 69,5 miliardi di euro, con un incremento netto del 25,5%.
Il dato è stato diffuso dall’authority di vigilanza, per quanto riguarda il settore delle assicurazioni, conferma il momento positivo che sta attraversando il settore, mettendolo a confronto con lo stesso periodo, ma di un anno fa.

Come evitare il rischio di incorrere in una polizza Rc auto contraffatta?

Negli ultimi mesi sembra essere divenuto ormai dilagante il fenomeno delle polizze Rc Auto contraffatte che, come è facile immaginare, mettono in seria difficoltà l’automobilista il quale in caso i sinistri dovrebbe provvedere altresì a risarcire di tasca propria i danni riportati alla vettura (propria ed altrui )oltre che pagare la sanzione amministrativa con il rischi di incorrere perfino in un guaio legale.

Allora, prima di procedere alla stipula di una Rc auto è vivamente consigliabile

Nuovo regolamento per le compagnie assicurative!

Come oramai noto e più volte dimostrato da analisi, indagini e ricerche, il settore delle Rc Auto sembra guadagnare sempre più mercato soprattutto nel web, in quanto i minor costi di gestione permettono di sottoscrivere prodotti assicurativi a costi contenuti.

Eppure l’Isvap, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo, nelle si è pronunciato sulla questione, affermando che non sempre tali compagnie agiscono correttamente e in maniera trasparente determinando, a volte, una serie di scompensi a danno dei consumatori.