Grecia: domani giornata decisiva per il pacchetto aiuti

La crisi della Grecia è ormai entrata nella fase decisiva: Germani, Italia e tutti gli altri paese che appartengono all’Unione monetaria, hanno tutti gli strumenti per poter far partire la serie di aiuti al governo ellenico, se domani, nel negoziato tra esecutivo greco, fmi, bce e commissione europea darà una fumata bianca. Gli accordi sono ormai prossimi ad essere raggiunti, ha confermato il ministro delle finanze della Grecia, George Papaconstantinou.

Istat: il tasso di occupazione al Sud è un problema

L’Italia che non lavora: questa potrebbe essere un’altra definizione del nostro paese. Il tasso di occupazione dell’Italia si aggira intorno al 57,5% infatti, nel corso dello scorso anno: quasi sette punti percentuali in meno in confronto alla media europea, che si attesta intorno al 64,6%. Sono dati evidenziati dall’Istat, che chiarisce come il tasso dimostri una diminuzione di oltre 1,2 punti percentuali in confronti ai dati del 2008.
Se andiamo a guardare poi i dati delle singole regioni, la stima più alta che riguarda il tasso di occupazione appartiene all’Emilia Romagna e al Trentino Alto Adige (68,5% per entrambe le regioni), mentre al terzo posto si piazza la Valle d’Aosta, con un tasso pari al 67%.

L’Inps chiude i conti in attivo nel 2009

La relazione annuale dell’Inps al Parlamento italiano è ovviamente caratterizzata da dati estremamente negativi che riguardano il 2009. Lo scorso anno, infatti, è senz’altro da registrare tra i peggiori nella storia dell’economia mondiale, ma, in ogni caso, proprio con queste premesse riuscire ad ottenere un avanzo finanziario in attivo che supera i 7 miliardi di euro, consente di apportare a tutto il paese una buona fiducia e un nuovo senso di responsabilità per affrontare le difficoltà.

Decreto incentivi: ecco le offerte Telecom per la banda larga

Con il decreto incentivi, il governo aveva introdotto degli aiuti anche in favore dei giovani che volevano acquistare una linea adsl ad alta velocità.
Uno degli operatori che ha fatto delle interessanti offerte proprio in concomitanza con questa opportunità è la Telecom.
La Telecom ha deciso di offrire l’incentivo statale per quanto riguarda le opportunità broadband, linee telefoniche di casa e le chiavette mobili.

Eurostat: male il debito pubblico in Italia, che però resiste nel deficit

Il deficit del nostro paese, nel 2009, è giunto a rappresentare il 5,3% del prodotto interno lordo: il dato è confermato da Eurostat, che quindi garantisce l’attendibilità delle statistiche del governo italiano.
Situazione in chiaroscuro, quella italiana: se da un lato, quello del deficit, i dati sono abbastanza confortanti, per quanto riguarda invece il debito pubblico, Eurostat mette in evidenza un pesante 115,8% del Pil, sottolineando come quello del nostro paese è stato il più alto rispetto a tutti gli altri paesi dell’Eurozona.

John Elkann è il nuovo presidente della Fiat

La notizia di ieri pomeriggio è stata abbastanza forte per la Fiat, storica azienda torinese.
Luca Cordero di Montezemolo non è più il presidente della Fiat. Il comunicato ufficiale è arrivato nel corso della conferenza stampa che è stata convocata in tutta fretta dai piani alti del Lingotto.
Dopo un’avventura durata ben sette anni, Montezemolo abdica in favore di John Elkann, anche se bisogna sottolineare come rimarrà nel consiglio di amministrazione e sarà ancora presidente della Ferrari.

Istat: rimane in equilibrio il risparmio delle famiglie italiane

Il risparmio delle famiglie del nostro paese prosegue su un sostanziale equilibrio, secondo le statistiche che riguardano gli ultimi tre mesi dello scorso anno, rispetto ad un marginale calo che invece ha colpito i redditi, sicuramente minore rispetto a quanto è avvenuto nei trimestri precedenti.
E’ quanto comunicato dall’Istat in una rapporto pubblicato pochi giorni fa.

Decreto incentivi: oggi si discute al Consiglio dei ministri

Dopo una lunga attesa, arriva finalmente, in data odierna, al consiglio dei Ministri, il decreto sugli incentivi. Procediamo ad un’attenta analisi.
La prima cosa che si dovrà valutare sarà la normativa di contrasto alle frodi fiscali internazionali, in modo da armonizzarsi alla normativa comunitaria e, poi, destinare i soldi derivanti da quest’attività per la realizzazione di un Fondo per gli incentivi contro la crisi.

L’Ocse: l’Italia è uno dei paesi maggiormente colpiti dalla crisi

In base alle statistiche dell’Ocse, contenute nel rapporto “Obiettivo crescita”, l’Italia risulta essere una delle nazioni che ha maggiormente sentito il peso della crisi economica.
Il rapporto dell’Ocse prevede che, a lungo termine, gli effetti della crisi corrisponderanno ad una diminuzione del prodotto interno lordo di circa 4,1 punti percentuali, mentre la media Ocse si attesta intorno ad un calo del 3,1%.