2010 Grid Parity per i costi del fotovoltaico Italiano

L′anno prossimo in Italia meridionale il prezzo dell′elettricità fotovoltaica sarà in linea con quello dell′elettricità “classica”, per poi diventare sempre più economico. E′ quanto afferma la lobby europea del fotovoltaico, (Epia – European Photovoltaic Industry Association) dopo aver effettuato uno studio su dieci paesi dell′Unione europea.

La maggioranza degli italiani sono ancora per il NO al Nucleare

Un articolo comparso su ‘la Repubblica’ dal titolo “L’atomo non scalda gli italiani la maggioranza resta contraria” prende in esame un sondaggio svolto dall’Eurispes che mette in evidenza quanto gli sforzi governativi nazionali non eccitino gli elettroni nuclearisti degli italiani più di tanto.
Analizzando attraverso un questionario scritto un campione di 1.118 persone rappresentative dell’intera popolazione nazionale, l’istituto di ricerca ha rilevato una percentuale di contrari al ritorno del nucleare pari al 45,75%.

Vacanze: la meta più desiderata è la Francia. Italia seconda

Francia in cima alle preferenze dei turisti europei in vista dell’estate 2009. Però la vera sorpresa è l’Italia, che per il momento sembra battere la rivale Spagna e stacca di gran lunga il gettonato Portogallo. Sono le tendenze in anteprima rese note da Homelidays.com, il sito specializzato in affitti di case vacanze tra privati, che ha svolto un’analisi sulla base dei 48mila annunci in 100 Paesi del mondo.

L’Italia tra i Paesi leader del fotovoltaico mondiale

Nel 2010 l’Italia sarà il Paese leader del fotovoltaico. Ma non solo nella produzione energetica, ma anche come occasione occupazionale. Decine di migliaia di posti di lavoro dalle fonti energetiche verdi.

A dichiararlo è il presidente del Kyoto Club Italia, ingegner Gianni Silvestrini nel corso del convegno “Gestire il boom fotovoltaico” che si è svolto nella seconda giornata di Energymed, la mostra convegno sulle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica nel Mediterraneo che si è svolto alla mostra d’oltremare di Napoli la settimana scorsa.

Accordo radioattivo. Quale futuro?

Berlusconi e Sarkozy hanno firmato il protocollo d’intesa sul nucleare tra Italia e Francia che coinvolge Enel ed Edf. Il primo reattore operativo nel 2020. Una scelta anti-storica che rischia solo di togliere dalle sabbie mobili l’industria nucleare transalpina.