Scuola: intesa Inps Regioni per salvare i precari

Il provvedimento salva-precari, che riguarda circa 16mila docenti e amministrativi, tecnici ed ausiliari della scuola che dal 1 settembre rimarranno senza lavoro, potrebbe essere adottato grazie a una convenzione Miur-Inps-Regioni. Il piano, bocciato dal ministero dell’Economia e quindi non incluso come sperava il ministro Gelmini del decreto anti-crisi approvato dal Senato, verrà esposto martedì dal ministro dell’Istruzione ai sindacati che tanto avevano spinto per la sua approvazione.

Arretrati e TFR: come si calcola l’Irpef

Sia gli arretrati da lavoro dipendente, sia le somme riscosse da trattamento di fine rapporto, sono soggette all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF); in entrambi i casi, applicando il metodo della cosiddetta “tassazione separata“, il calcolo viene effettuato in via preventiva dal datore di lavoro, in qualità di sostituto di imposta. Dopodiché, sarà l’Agenzia delle Entrate che, in funzione dei redditi percepiti e dichiarati dal contribuente negli anni precedenti, provvederà ad effettuare il calcolo definitivo.

Decreto anticrisi: meno tasse per chi reinveste e buoni lavoro

Con la fiducia al “Decreto anticrisi“, la Camera dei Deputati ha dato il via libera a tutta una serie di proroghe e provvedimenti che, tra l’altro, riguardano il mondo del lavoro e delle imprese. Le società, in particolare, potranno far leva sulla detassazione degli utili reinvestiti se la destinazione è quella relativa all’acquisto di nuove apparecchiature e macchinari per l’esercizio dell’attività e per il miglioramento delle condizioni e della sicurezza sul luogo di lavoro.

Pubblica amministrazione: crollo delle assenze sul lavoro

Con questi ritmi nella Pubblica Amministrazione i fannulloni rischiano di diventare una “razza” estinta; rispetto al passato, infatti, le assenze per malattia mese dopo mese registrano dei crolli vertiginosi. Tutto questo è il frutto della “crociata” del Ministro Brunetta contro i “malati immaginari” e contro chi vive al ritmo di “voglia di lavorare, saltami addosso che mi sposto”.

Misure anticrisi: bonus antigas per le famiglie bisognose

Piu’ di una famiglia italiana su cinque (il 22,2% del totale) ha difficolta’ economiche di vario grado: non solo problemi nell’affrontare spese impreviste ma anche disponibilità di soldi per comprare cibo e vestiti o pagare l’affitto e le bollette. I dati emergono dall’ultimo rapporto annuale Istat (maggio 2009) sulla situazione del Paese. Il 22% delle famiglie italiane ha evidenti problemi, di queste il 6,3% non riesce ad arrivare a fine mese, mentre il 41,5% si può definire agiato.

Da settembre Fondo di Garanzia per le famiglie in crisi

Dal primo settembre del 2009,  sarà attivo un Fondo di garanzia di 30 milioni di euro per favorire il reinserimento lavorativo o l’attività imprenditoriale di quei cittadini che hanno perso il lavoro e non hanno modo di poter mantenere la propria famiglia . Questo è il  programma nazionale di microcredito per le famiglie in difficoltà, nato dall’accordo fra l’Associazione bancaria italiana (Abi) e la Conferenza episcopale italiana (Cei), le cui linee sono state illustrate a Bari. 

Fiat: introdotta penna usb per risparmiare sui consumi

Fiat stupisce tutti. In questi giorni, giunge notizia che l’azienda produttrice di automobili torinese ha creato una chiavetta usb in grado di aiutare l’automobilista a risparmiare sul carburante. Basterà connettere la chiavetta nell’apposito dispositivo di bordo, raccogliere tutti i dati di consumo, emissione, rendimento, ecc e importare tutto sul proprio computer. Successivamente il tutto sarà analizzato da un software per insegnare all’utente come risparmiare in maniera efficace.

Nasce Green-Job.it, le offerte di lavoro verdi on line

Oggi nasce Green-Job.it, il primo network tematico in Italia dedicato alle offerte di lavoro nel settore della green economy. L’idea è di InfoJobs.it, società di recruitment online leader in Italia e in Europa per traffico internet e numero di offerte, e di TimeStars, primo magazine dedicato unicamente all’evoluzione dell’essere umano. A Green-Job.it collaborano Legambiente, Kyoto Club e QualEnergia.

Pensioni: salta l’anzianità contributiva

Salta l’anzianità contributiva nel pensionamento dei dipendenti pubblici. La novità arriva dalla pubblicazione della manovra d’estate, licenziata venerdì scorso dal Consiglio dei ministri, nella Gazzetta Ufficiale del 1° luglio, dove, a sorpresa, non sono stati riproposti i 2 commi, il 25 e il 26, dell’articolo 17, che – nel testo originario – reintroducevano una sorta di “scivolo” del personale dipendente al compimento dei 40 anni di anzianità massima contributiva.

Mutui: sospensione delle rate per chi perde il lavoro

Le rate dei mutui, quelli per la propria abitazione, sono veri e propri salassi. Specialmente quelli calcolati con tassi variabili, ovvero trimestralmente considerati e valutati secondo l’indice interbancario Euribor. Infatti, l’ultimo decennio è stato caratterizzato da una impennata pazzesca degli interessi sui finanziamenti, e visto che il settore di questo mondo più corposo sono i mutui per l’acquisto o la ristrutturazione (se non per la costruzione: rispettivamente mutuo fondiario ed ipotecario, mutuo per la ristrutturazione, mutuo edilizio, nelle loro molteplici tipologie e sottotipologie), ne viene da se che esso risulta anche l’ambito maggiormente colpito. Se si considera anche che la casa è un bene di prima e assoluta (ovvero irrinunciabile) necessità, allora si rende ancora più evidente come esso – il caro mutui – sia una problema sociale rilevantissimo.

Decreto Fiscale: detassazione del 50% su utili reinvestiti

Con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del Decreto Fiscale, le imprese che investono in innovazione, ed in particolare nell’acquisto di macchinari, potranno ottenere una detassazione del 50% sugli utili reinvestiti; trattasi di una misura ben accolta, tra l’altro, dalla Confartigianato, la quale, pur mettendo in evidenza come il Decreto contenga misure apprezzabili, ritiene che comunque debbano essere messe in campo anche altre misure urgenti.

Secondo l’Associazione degli artigiani, infatti, occorre un maggiore impegno al fine di migliorare il rapporto tra le banche e le imprese nell’accesso al credito, occorre liberalizzare ulteriormente il mercato dell’energia che presenta tariffe elevate a carico delle PMI, ed è altresì necessario ridurre i ritardi con cui in media la pubblica amministrazione paga le piccole e medie imprese.