Fisco: il 40% dei contratti d’affitto non sono a norma
Le recenti indagine dell’ Agenzia delle Entrate basate sull’incrocio di dati disponibili in anagrafe tributaria con quelli delle cessioni di fabbricato e quelle della Guardia di Finanza effettuate con controlli sul territorio e verifica delle utenze, mettono in evidenza che nel mercato delle locazioni del nostro Paese circa il 40% dei contratti sfuggono al fisco:
10 consigli per negoziare l’affitto con il proprietario di casa
La crisi immobiliare ha colpito anche l’Italia abbattendosi sulle quotazioni degli immobili in vendita. Il mercato degli affitti nelle grandi città ha imboccato la china discendente anche se, in alcuni casi come a torino, i canoni sono addirittura aumentati. Il calo delle compravendite con la correzione a ribasso dei prezzi delle case ha ridato slancio all’asfittico segmento delle locazioni: chi aveva in mente di vendere sembra attendere momenti migliori per farlo e in un momento come questo, caratterizzato da forte instabilità economica, si preferisce la sicurezza del rendimento del mattone ad altri tipi di investimento.
Vacanze: Memorandum per chi fitta un appartamento per la vacanza
Con il “ponte” del 2 giugno molti decidono di prenotare l’appartamento per le vacanze. A tale proposito l’Unione Nazionale Consumatori ha diramato un “memorandum” per evitare sorprese, ricordando innanzitutto che le locazioni per uso turistico non rientrano né nella legge sull’equo canone né su quella dei patti in deroga, quindi il prezzo è completamente libero ed è lasciato alla trattazione delle parti. C’è poi il problema dei consumi di elettricità, gas, telefono e acqua.
La crisi del mercato immobiliare ha toccato anche la periferia? Novita’ per chi compra
Di sicuro la crisi non è mancata anche nelle zone periferiche delle citta anche se con effetti diversi ed alle volte originali rispetto alle grandi città.
I prezzi di vendita sono scesi di almeno il 15% rispetto ai prezzi di un anno fa, le modalità di pagamento si sono adeguate a quanto richiesto dalle banche per erogare mutui che vogliono almeno un 20% di acconto, versato dai compratori ed un massimo dell’80% di finanziato.
Tra il 1999 e il 2008 i canoni sono aumentati del 130%
ROMA – La crisi fa registrare in Italia un calo delle compravendite di immobili. Al contrario crescono la domanda e l’offerta di locazioni. Questo è il quadro tracciato da uno studio del Sunia in collaborazione con la Cgil sull’offerta delle abitazioni in affitto delle aree metropolitane. Nonostante l’aumento dell’offerta, sottolinea il segretario del Sunia Luigi Pallotta, «i canoni dell’affitto non si riducono, al contrario in molti casi aumentano».