Grillo attacca Berlusconi, governo e Napolitano: “Cav futuro presidente-duce”
E’ un Beppe Grillo a tutto campo, quello che ieri ha attaccato il sistema politico italiano, in particolare, la formazione del governo Letta, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e il nemico di sempre, Silvio Berlusconi.
Italia al secondo posto per lavoro in nero
L’istituto tedesco IAW di Tubinga ha pubblicato i risultati di uno studio sulla ricchezza prodotta in nero in Europa, con particolare attenzione a quei paesi in cui la maggiore difficoltà economica coincide con un acuirsi del problema. Il Paese con la percentuale di Pil del lavoro in nero più alta è la Grecia con un 24,8%, appena tre punti sotto e in seconda posizione nella nefasta classifica si attesta l’Italia.
La Guardia di Finanza recupera 3,8 miliardi dalla malavita
Le fiamme gialle sono in prima linea nella lotta contro il crimine organizzato, nel corso del 2012 hanno recuperato ben 3,8 miliardi di euro dal traffico di droga, dall’usura e dal contrabbando. I risultati più importanti si sono registrati nel contrasto alle mafie, le casse dello stato ne hanno beneficiato il 26% in più rispetto all’anno precedente, quando nel 2011 erano stati sottratti 3 miliardi alla criminalità.
Web e computer tutto rose e fiori?
Senza un computer e senza la rete sei fuori dal mondo: può sembrare un affermazione forte, ma è sicuramente vera ed è probabilmente proprio questo il motivo per cui la gli Stati Uniti D’America si sono lanciati in un’iniziativa che vuole permettere a tutti di avere un pc e una rete interne.
Confindustria e Governo: accordo contro la mafia
Il protocollo di legalità tra Confindustria e Governo verrà formalizzato oggi a Milano, con le firme sull’apposito documento del ministro dell’Interno Maroni e il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. Questo accordo si propone di coprire, con il precedente patto stipulato tre anni fa, tutte le imprese del nostro paese, offrendo loro copertura e aiuto.
Sicilia, energia eolica bloccata. Siteco costretta a licenziare
Stanno per perdere il posto ma non riescono a capire il motivo. In un’Italia in crisi, i 250 lavoratori della Siteco, azienda metalmeccanica di Priolo Gargallo (Siracusa), di lavoro ne hanno tanto. Commesse per milioni di euro: decine di torri eoliche da costruire per produrre energia pulita.