La più grande novità dell’ultimo anno nel settore delle compagnie telefoniche, ovvero la Bip Mobile, inizia l’anno nuovo così come aveva concluso il 2012: la compagnia telefonica online lancia sul mercato una serie di promozioni altamente concorrenziali, tra le quali spicca la Super 5. L’offerta propone 5 centesimi di spesa al minuto, senza scatto alla risposta, per le telefonate verso i fissi e i cellulari di qualsiasi gestore telefonico.
Prezzi più bassi per sms e mms: è questo il monito che arriva dall’Autorità Antitrust e dall’Authority per le comunicazioni in seguito ad un’indagine congiunta partita nel luglio dello scorso anno e terminata in questi giorni. Un avvertimento lanciato ai quattro principali operatori di telefonia mobile (Tim, Vodafone, Wind e 3) attraverso il quale è facile intendere che, se non provvederanno ad intervenire spontaneamente, sarà necessario ricorrere ad una più severa regolamentazione o a ingenti multe comminate a posteriori.
Non ne poteva più degli sms, mms e chiamate promozionali che continuava a ricevere anche dopo aver intimato alla società telefonica di cessare quegli invii che per lei erano solo fonte di disturbo ed aver espressamente revocato il consenso all’uso dei propri dati. Alla fine, stanca di tutta quella pubblicità indesiderata, la cliente di 3 si è rivolta al Centro Tutela Consumatori Utenti che le ha consigliato di appellarsi direttamente al Garante della Privacy e l’ha assistita nella redazione e presentazione del ricorso.