Poste, blackout risolto ma possibili multe in arrivo

Forse per Poste Italiane il lungo periodo di blackout informatico che ha causato disagi inenarrabili ai clienti può dirsi archiviato non senza fatica.
Ma di sicuro per l’azienda si annunciano altri tempi cupi, anche se a stabilire con chiarezza quello quanto sia effettivamente successo al sistema centrale che è rimasto bloccato praticamente per una settimana sarà un’inchiesta della Procura di Roma.

Multe: provvedimento ad hoc nella manovra anticrisi

Semaforo verde per la manovra anticrisi e per il condono sulle multe per violazioni del Codice della Strada. Il condono prevede il pagamento della multa iniziale più un 4% e riguarda tutte le contravvenzioni elevate fino al 31 dicembre 2004. Il provvedimento si giustifica in previsione del rischio che molte di queste, scaduti i cinque anni, cadrebbero in prescrizione. Secondo il Sole 24 Ore, una multa su tre non porta un euro nelle casse del Comune che l’ha elevata. I municipi italiani, dunque, dovrebbero ancora incassare relativamente al periodo 2005/2007 ben 2,65 miliardi di euro che si vanno ad aggiungere a 1,4 miliardi di euro del periodo 2000/2004.

 

Mutui: novità normative e di regolamentazione del contratto

Novità normative e regolamentari in vista per i contratti finanziari come i mutui. Innanzitutto, infatti, vengono annullate (e da considerarsi come tali quelle precedentemente fatte valere in altri contesti o contratti stipulati), tutte quelle clausole che gli enti bancari presentano ai proprio clienti nel momento in cui essi chiedono la sostituzione e vanno incontro alla commissione per il massimo scoperto.

Portabilità Mutui: l’Antitrust ricorre al Consiglio di Stato

L’Antitrust – ovvero l’Autorità garante della concorrenza e del mercato – presieduta dal giurista Antonio Catricalà, ha deciso di ricorrere al Consiglio di Stato (l’organo supremo della giustizia amministrativa in Italia), dopo che il Tar del Lazio, cioè il Tribunale Amministrativo Regionale a cui si fa appello, ha deciso di annullare la multa che l’organo di controllo aveva deciso di comminare alle banche, nel contesto della surroga o portabilità dei mutui.

E’ possibile chiedere un rimborso a Tim e Vodafone a seguito dei rincari decisi unilateralmente

A seguito della multa di 500 mila euro comminata dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato rispettivamente a Tim e Vodafone, sarà possibile anche chiedere il rimborso degli aumenti tariffari decisi unilateralmente dalle compagnie telefoniche, ree di non aver fornito agli utenti una corretta e trasparente informazione sui rincari previsti.

Mutui, il Tar cancella 10 milioni di multe a 20 banche

Erano state sanzionate dall’Antitrust. Negativi i commenti dei consumatori.
L’Antitrust fa  e il Tar disfa. Ieri il Tribunale amministrativo del Lazio ha “disfatto” la multa di 10 milioni di euro comminata dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato ad un gruppo di 20 banche per pratiche commerciali scorrette: ovvero la mancata applicazione delle disposizioni contenute nel decreto Bersani, che prevedeva la portabilità gratuita dei mutui, ossia la possibilità di trasferirli da una banca all’altra senza oneri a carico dei clienti.