Fitch: Nuove minacce per l’Italia, ma i mercati restano stabili!
Nuove minacce per il rating italiano, Fitch ha infatti annunciato la possibilità che l’Italia subisca un ulteriore declassamento eppure il mercato sembra rimanere piuttosto stabile.
Crisi del debito: Declassate 8 banche! Parla Mario Draghi
La crisi del debito oramai in preoccupante espansione in tutta l’Europa, continua a manifestare i propri pericolosi effetti. Nelle ultime settimane numerosi sono stati i colpi che il vertice europeo ha dovuto incassare, l’ultimo arriva direttamente dalle Agenzie di Rating che pare abbiano annunciato la volontà di declassare alcune importanti banche.
Banche italiane declassate, ci rimettono i clienti
Non è un bel periodo per l’economia italiana, soprattutto quando si tratta di aver a che fare con le agenzie mondiali di valutazione. L’ultimo caso è quello di Standard and Poor’s che fotografa il momento delicato degli istituti bancari italiani tagliando il rating a 24 di loro, con alcuni nomi eccellente, ma ne promuove (per ora) altri 19.
Declassato rating di Italia e Spagna. Causa crisi in zona euro
Italia e Spagna sono hanno subito un declassamento rispetto al rating del credito sovrano. La decisione sembra essere pervenuta direttamente dalla Fitch la quale ha dichiarato che entrambe le Nazioni non rivelano segnali positivi nemmeno nelle previsioni a lungo termine.
Crollo in Borsa, i produttori di auto tremano
Il lunedì terribile per le Borse ha inciso ovviamente anche sui titoli dei maggiori produttori mondiali di auto che hanno accusato cali preoccupanti in una stagione che per le vendite si è rivelata sinora molto difficile.
L’indice di riferimento sui mercati borsistici ha perso quasi l’8% e soprattutto indica un autunno difficile per i costruttori stante la crisi globale.
Moody’s declassa il titolo Fiat
Moody’s ha abbassato il rating di lungo termine di Fiat a Ba1 con prospettive negative (equivalente a «junk», titolo ad alto rischio) da Baa3. È quanto comunicato dall’agenzia di rating americana. Immediata la reazione, ovviamente in negativo (-5,6% a 3,54 euro in chiusura), del titolo a Piazza Affari. Il declassamento è arrivato nel giorno dell’annuncio di un nuovo piano di incentivazioni e fidelizzazione del management.
Turismo: la valutazione degli standard qualitativi per gli alberghi italiani è fonte di numerose perplessità
E’ stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale il decreto relativo all’armonizzazione, a livello nazionale, della classificazione alberghiera. Per Adoc una misura positiva, ma permangono dubbi sulla valutazione degli standard qualitativi.
“Bene l’armonizzazione a livello nazionale della classificazione alberghiera – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – una misura che avevamo richiesto da tempo, al fine di meglio tutelare il turista italiano e straniero.
Polizze index di Poste Italiane…i soliti sospetti
Arriva dall’Aduc la richiesta di immediato intervento a tutela dei risparmiatore che abbiano sottoscritto polizze index con Poste Italiane. Il rischio, secondo l’associazione Consumatori, sarebbe quello che vengano bruciati 400 milioni di 70 mila risparmiatori.
Il caso
Secondo l’Aduc nel 2002 le Poste avrebbero iniziato a progettare e vendere prodotti finanziari “creativi” zeppi di strumenti derivati, i così detti contratti assicurativi
BTp «promossi» dai mercati
È stato un giorno di gloria, ieri, per i titoli di Stato italiani. Il differenziale del rendimento tra BTp e Bund ha chiuso la giornata allo stesso livello di apertura, 146 centesimi di punto percentuale, in controtendenza rispetto all’allargamento non-stop registrato dagli spread di Grecia, Spagna, Irlanda e in mattinata anche del Portogallo.