Decoder digitale: contributo per gli over 65

Stiamo per assistere a una svolta epocale, paragonabile solo al passaggio dal bianco e nero al colore. La capacità di diffusione del digitale terrestre sarà tra i 40 e i 50 canali e solo la Rai ne avrà otto; questo vuol dire più informazione e più spazio per tutti. Così il vicedirettore generale della Rai Giancarlo Leone ha dato il benvenuto al digitale terrestre.

 

Scuola e fisco: detrazione d’imposta per chi va bene a scuola

Un incentivo ad essere bravi a scuola. Questa l’iniziativa promossa dall’Agenzia delle Entrate per sostenere gli studenti meritevoli, i cui premi beneficeranno di una detrazione d’imposta di almeno 1.380 euro. Le somme destinate alle eccellenze scolastiche, riconducibili alla disciplina delle borse di studio, sono fiscalmente irrilevanti se il reddito complessivo non supera gli 8.000 euro.

Mini-Unico: i redditi si dichiarano online

Superata anche l’ultima scadenza di consegna del 730 per i ritardatari rimane un ultimo appiglio: il modello Unico “semplificato”. Si tratta di una versione semplificata della dichiarazione che è possibile compilare direttamente su Internet.  Ad aiutare i contribuenti non saranno più professionisti abilitati e Caf, ma Internet che assisterà con una procedura guidata il cittadino che vuole compilare la dichiarazione dei redditi.

La crisi del mercato immobiliare ha toccato anche la periferia? Novita’ per chi compra

Di sicuro la crisi non è mancata anche nelle zone periferiche delle citta anche se con effetti diversi ed alle volte originali rispetto alle grandi città.
I prezzi di vendita sono scesi di almeno il 15% rispetto ai prezzi di un anno fa, le modalità di pagamento si sono adeguate a quanto richiesto dalle banche per erogare mutui che vogliono almeno un 20% di acconto, versato dai compratori ed un massimo dell’80% di finanziato. 

Carovita: al Sud le cose non vanno meglio

Riguardo al carovita, argomento che imperversa ancora su queste pagine,  è opinione comune che al Nord le spese siano sempre molto più alte,  mentre al Sud i prezzi sono più bassi anche per effetto di un reddito procapite inferiore.
Ebbene, la novità che stupisce un po’ tutti è che  in base ad uno studio condotto da Iper Ugl sul carovita, è sostanzialmente sbagliato dividere almeno su questo argomento,   l’Italia in due.

Draghi: urgente accrescere i consumi

Le affermazioni di Draghi in occasione dell’assemblea annuale della Banca d’Italia confermano, purtroppo, la realtà drammatica in cui si trova il Paese e contribuiscono a far conoscere agli italiani le vere condizioni della nostra economia.
La profonda crisi in atto, infatti, determinerà in Italia una caduta del PIL del 5%. A questo dato estremamente allarmante si aggiungono: una forte contrazione dei consumi, un forte aumento della cassa integrazione e del tasso di disoccupazione, il tutto accompagnato da un tasso di inflazione che si conferma positivo allo 0,9%.

Affitto casa: aumenti in vista

Ancora cattive notizie sul fronte degli affitti, infatti per pagare l’affitto della casa in cui vivono, le famiglie italiane si è  speso, mediamente, nel secondo semestre del 2008, oltre un quarto, il 26,4%, del proprio reddito netto mensile. La Capitale, è quella con il costo più alto,  infatti la percentuale  lievita per ben oltre il doppio della media e pesa per il 63,9%, pari a una cifra di circa 1.650 euro al mese, sul reddito complessivo.

Mutui: i bassi tassi spingono forte il variabile

MILANO – Per ora, è l’unico effetto positivo della crisi. Accendere un mutuo infatti non è mai stato così conveniente come oggi. Lo certificano i continui record al ribasso dell’Euribor a tre mesi, il tasso a cui generalmente vengono indicizzati i mutui (oggi sceso all’1,281%). E anche la Banca d’Italia che nel suo ultimo Bollettino ufficiale sottolinea che il tasso medio su un mutuo di durata superiore ai 10 anni, è sceso a marzo al 5,01% (contro il 5,13% a febbraio) confermando la flessione iniziata dall’agosto scorso quando i valori si aggiravano intorno al 6,10%.

Censis: calano i consumi ma migliora il rapporto italiani-euro

La quarta, nonché ultima edizione del “Diario della crisi”, il documento stilato dal Censis ha fotografato in maniera nitida la situazione degli italiani dopo la crisi e la ripercussione di essa sui loro consumi. Il dato che emerge più chiaro è che il 47,6% degli abitanti del nostro paese sono stati colpiti concretamente dalle difficoltà economiche, anche se le intensità sono diverse: il 40% ha infatti subito le maggiori perdite nell’ambito degli investimenti, mentre il 30% ha visto progressivamente ridurre il proprio reddito.

 

Turismo: Brambilla nuovo ministro

Michela Vittoria Brambilla, attualmente sottosegretario, diventa ministro del Turismo senza portafoglio. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri che ha promosso la ex presidente dei Circoli della Libertà. Il decreto di nomina è stato firmato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e in serata il neoministro andrà al Quirinale per il giuramento di rito.

Il consiglio dei Ministri ha dato il via libera anche alla nomina di 5 vice ministri, uno in più rispetto alla lista annunciata ieri. Si tratta di Giuseppe Vegas (Economia), Paolo Romani (Sviluppo economico), Ferruccio Fazio (Welfare-sanità), Roberto Castelli (Infrastrutture) e Adolfo Urso (Sviluppo economico).

Dichiarazione dei redditi: cosa fare in caso di doppia nazionalita se l’immobile non è in Italia

Se un contribuente con doppia nazionalità possiede un appartamento in Francia come deve essere trattato dal punto di vista fiscale il reddito prodotto? La norma generale prevede che il reddito derivante dalla proprietà di un immobile situato all’estero concorre alla formazione del reddito complessivo del contribuente per lo stesso ammontare che costituisce base imponibile nello stato estero.