Come fare ricorso in caso di violazione del codice della strada

Può capitare a qualunque automobilista di commettere un’ infrazione che violi il codice della strada, una violazione che in alcuni casi po’ portare a spiacevoli inconvenienti di ordine economico.

Eppure a volte capita di vedersi recapitare una notifica a casa, di cui non siamo responsabili, ecco allora come fare ricorso.

In primis bisogna provvedere al ricorso al Giudice di Pace entro 60 giorni dalla notifica della contravvenzione, la domanda però può essere respinta dal Prefetto,  in questo caso si avranno a disposizione altri 30 giorni (compreso i festivi) per ricorrere nuovamente al Giudice di Pace.

Mutui troppo alti? si può ricorrere all’Abf

Vi sentite vittime del sistema? Il mutuo vi sembra opprimente? Niente paura: Bankitalia ha messo a punto un sistema che tutela coloro che hanno un mutuo troppo alto, e che a causa del suo importo rischia l’insolvenza. Bankitalia insomma, per rispondere a queste istanze, ha predisposto l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), figura già attiva ma di cui non si è parlato e che va a sostituire l’ex giurì bancario istituito dall’ABI anni fa. Questa figura del giurì comunque resterà attiva per i contenziosi in materia di investimenti, di solito competenza della Consob.

Tarsu: come chiedere il rimborso dell’Iva

La sentenza della Corte costituzionale n. 238 del 2009 ha finalmente chiarito la natura giuridica della Tariffa di igiene ambientale (Tia), affermandone il carattere tributario e pertanto la non assoggettabilità all’Iva del 10%. In seguito alla sentenza è così sorto il diritto, per il cittadino, al rimborso delle somme indebitamente pagate (limitato alle fatture degli ultimi 10 anni). Se negli anni scorsi quindi il vostro Comune vi ha fatto pagare l’Iva sulla tassa rifiuti (Tarsu o Tia), innanzitutto controllate subito sulle fatture.

Multe e ricorsi via web: rivoluzione all’avvio

Dopo la sanatoria delle multe pendenti è la volta della rivoluzione informatica. Risponderà a dubbi e darà comunicazioni tempestive sull’accettazione dei ricorsi tutto via Web. Si tratta del nuovo servizio dell’Ufficio del Giudice di Pace di Roma che verrà inaugurato entro la fine del 2010. È quanto prevede la convenzione tra il Ministero della Giustizia, il Comune di Roma ed Equitalia spa firmata il 5 ottobre scorso in Campidoglio.

Indennità di disoccupazione: a che condizioni si può fare richiesta

Ci sono delle importanti novità che riguardano l’indennità ordinaria di disoccupazione.  Innanzitutto c’è da premettere che purtroppo, specialmente tra i giovani non tutti hanno la possibilità di far valere una anzianità lavorativa che superi i due anni, vista la carenza di posti di lavoro attualmente in Italia. Quindi per venire incontro alle esigenze dei cittadini,  è stata istituita l’indennità di disoccupazione a requisiti ridotti. Il lavoratore che ha lavorato almeno 78 giornate nell’anno precedente ha diritto alla disoccupazione con requisiti ridotti.

Rc auto: la Corte di giustizia interviene in difesa dei diritti degli assicurati

La sentenza della Corte di Giustizia Europea oggi ha respinto il ricorso relativo all’abolizione dell’obbligo a contrarre polizze rc auto.

Secondo il ricorso presentato dalla Commissione UE, tale norma italiana violerebbe alcune disposizioni europee relative alla libera prestazione dei servizi, ma in realtà si tratta di un tentativo, da parte di alcune imprese, di legittimare l’applicazione di tariffe particolarmente elevate, soprattutto nel sud Italia.

Vodafone ricorre al TAR contro la sanzione inflitta

Vodafone apprende con stupore della sanzione comminata dall”Autorita’ per le Garanzie nelle Comunicazioni a causa di difetti di gestione formale relativa alla richiesta di passaggio tra operatori di 14 clienti. Si tratta di casi in cui i clienti hanno deciso di rinunciare all’adesione ad offerte di altri operatori.

Canone Telecom Italia: scatta l’aumento

A partire da oggi, domenica 1 febbraio 2009, è scattato l’aumento del canone Telecom Italia per gli abbonati che hanno un’utenza residenziale. L’aumento, già reso noto da parecchie settimane, porta il canone mensile per gli utenti del gestore di telefonia a 16,08 euro al mese. Il canone aumenta così dopo quasi sette anni: l’ultimo ritocco al rialzo risale infatti al lontano mese di luglio del 2002.
Tale aumento, pur tuttavia, non è stato accolto con particolare favore da parte delle Associazioni dei Consumatori, le quali ritengono tale ritocco verso l’alto assolutamente ingiustificato in quanto la qualità del servizio offerto da Telecom Italia non è migliorata.