Per chi, nonostante il periodo di crisi, non vuole rinunciare a viaggiare, Risparmio in Viaggio mostra le offerte migliori presenti sul mercato. Chi è abituato a spostarsi saprà sicuramente che certi periodi dell’anno sono più convenienti rispetto ad altri
Nessuno di noi pretende di atterrare sugli Champs Elysées, sulla Fifth Avenue o ancora sulle Ramblas.
Il futuro del turismo, soprattutto quello del trasporto passeggeri, è sempre più nel low cost. Sembrano esserne maggiormente convinte le compagnie di punta, tanto che dopo la Iberia, che ha già varato un piano (fortemente contestato da dipendenti e sindacati) per aprire la propria linea, ora ci stanno lavorando sia Lufthansa che Air France.
Al momento è un’idea che è venuta solo ad alcune compagnie che operano sul territorio statunitense, ma presto potrebbe propagarsi anche in Europa con effetti deleteri per le tasche dei consumatori. Perché sui voli low cost si pagherà anche per il bagaglio a mano, almeno quello che non sia di dimensioni ridottissime.
Se la crisi sta colpendo forte i consumi degli italiani, per le prossime vacanze di Pasqua sembra comunque che saranno in molti a muoversi, concentrando i loro viaggi in Italia o al massimo nelle grandi capitali europee. E allora andiamo a vedere quello che propongono i principali siti e le compagnie aeree low cost per il weekend pasquale.
Forse non sarà la compagnia aerea più sicura del mondo, ma certamente è la meno costosa. Perché il noto sito che si occupa di viaggi e tariffe eDreams proprio in questi giorni ha pubblicato la classifica degli operatori aerei mondiali in base al prezzo praticato e in testa c’è la compagnia low cost vietnamita Jetstar Pacific.
Viaggiare al risparmioadesso può essere ancora più vantaggioso grazie al nuovo accordo stretto tra due aziende leader e che hanno un occhio di riguardo per le vacanze low cost: da una parte Ryanair e dall’altra HomeExchange, che in Italia risponde al nome di ScambioCasa.com ed è al vertice nel suo settore.
Stannno per giundere a scadenza i termini per alcune importanti offerte lavorative. La prima riguarda gli uffici direzionali di Dogane Italiane che ha fissato il termine per la presentazione delle domande al 30 di gennaio.
Il mercato del lavoro sembra essere sempre meno legato al proprio territorio e sono sempre più le persone che si vedono in qualche modo costrette ad abbandonare il proprio Stato per trovare un impiego stabile e fisso. Un dato che l’Unione Europea ha provato a calcolare giungendo a una stima per il 2020 di 16 milioni di lavoratori che si trasferiranno in altri Stati.
L’Italia rimane un Paese strategico, almeno per le compagnie aeree low cost. Sono i dati che emergono dalla comparazione dei voli pubblicata di recente da litigo.com, sito specializzato in viaggi a basso prezzo e nel quale sono segnalate tutte le nuove rotte inaugurate o da inaugurare prossimamente.
Chi non conosce i problemi ed i limiti della compagnia di bandiera italiana voli ridotti a poche tratte, costosi e spesso poco confortevoli. A supplire alle tante mancanze della nostra Alitalia ci hanno pensato numerose compagnie low cost italiane e straniere. Un piccolo consiglio: se avete tanta pazienza e voglia di risparmiare quote di iscrizione e commissioni varie, evitate siti di ricerca voli come lastminute.com, edreams.it, expedia.it e tanti altri. Per risparmiare vi basterà andare sul sito della compagnia aerea prescelta e prenotare direttamente da lì, magari viaggiando solo con il bagaglio a mano.
Trovato finalmente l’accordo tra Enac e Ryanair: finita la contesa, i voli rimangono ancora “vivi”, ma la novità è che possedendo solo la patente al momento dell’imbarco non si può più partire.
Ricordiamo alcuni passi della vicenda: prima delle vacanza natalizie, la compagnia low cost irlandese aveva ribadito la propria posizione.
Incredibile decisione da parte di una delle compagnie low cost più famose in Italia e in Europa: il vettore smetterà di operare temporaneamente le rotte italiane da/per gli aeroporti di Alghero, Bari, Bologna, Brindisi, Milano (Bergamo), Pescara, Pisa, Roma (Ciampino) e Trapani, dalla data del 23 gennaio 2010.
La crisi finanziaria ed economica ha cambiato radicalmente, in Italia ed in Europa, le abitudini di consumo degli italiani e dei cittadini comunitari, i quali riguardo ai prezzi per il trasporto aereo sono diventati più selettivi, più attenti ai costi e più propensi a viaggiare, escludendo i viaggi necessari e non rinviabili, solo in presenza di prezzi scontati.
Ryanair