Governo Letta al capolinea. Ipotesi staffetta e Renzi premier
Renzi avverte Letta: senza riforma legge elettorale, governo cade
Sondaggi premiano Berlusconi dopo incontro con Renzi
Berlusconi dichiara: “Quando c’ero io andava tutto bene! Lo Spread? Non esiste”
Silvio Berlusconi torna alla ribalta e comincia a preparare il terreno per l’imminente campagna elettorale. Il Cavaliere più famoso d’Italia infatti, si è fatto avanti con una telefonata a Canale 5 in cui ha spiegato i motivi del suo ritorno in politica.
Il ponte sullo Stretto di Messina non si farà
I lavori per l’avvio del grande progetto targato Silvio Berlusconi non avranno mai inizio, è quanto definitivamente deciso da un punto inserito a sorpresa nella legge di stabilità passata al Consiglio dei Ministri. Per la mancata costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, lo Stato dovrà pagare una penale di 300 milioni di euro
Dimissioni Berlusconi: La risposta dei mercati
Berlusconi si è dimesso: l’Italia fa i conti con l’ennesima crisi politica e istituzionale. Nella seradi sabato l’ex premier Silvio Berlusconi ha presentato le proprie dimissioni sotto gli occhi increduli di mezza Italia.
“Capitali scudati”, la tassa convince tutti
Al di là del fatto che per la manovra economica del governo sino a quando non diverrà legge vale tutto e il suo contrario, uno dei passaggi sui quali maggioranza e opposizione potrebbero trovare una convergenza è quella della tassazione sui cosiddetti ‘capitali scudati’.
Fisco, la riforma passa per tre sole aliquote
Almeno per il momento è passata la linea dettata dal ministro Tremonti: la riforma fiscale, che tutte le parti in causa invocano da più tempo e il governo è pronto a varare prima della chiusura estiva, passerà da tre sole aliquote con quote più basse, con cinque imposte che raggrupperanno quelle attuali e da un sistema di deduzioni e detrazioni più chiaro e facile da comprendere.
Financial Times, l’Italia è instabile
Nella giornata di ieri vi abbiamo parlato di un articolo del Wall Street Journal nel quale si scansava l’ipotesi che l’Italia potesse fare la fine dell’Irlanda; sempre ieri inoltre c’è stato un balzo di mezzo punto percentuale del costo di finanziamento del debito italiano, insomma gli economisti internazionali parlano del nostro paese. Da questi dibattiti è emersa una Italia che dimostra una certa salute dal punto di vista di finanziario, i conti pubblici sono migliori rispetto a quelli di altri paesi e le banche risultano essere solide, mentre il debito privato è decisamente basso. Non poteva essere altrimenti, le banche in Italia hanno da tempo chiuso i cordoni delle borse e le tasse sono tra le più alte d’Europa, insomma nonostante gli sprechi e i ricchi stipendi di chi fa finta di governarci qualcosa pare che avanzi per far fare all’Italia una figura quanto meno decente a livello internazionale.
Federalismo fiscale, mazzata per le piccole imprese
Di federalismo fiscale ne avevamo già parlato (male) in alcune occasioni e purtroppo dobbiamo parlarne (male) ancora una volta. Un recente studio infatti ha dimostrato che questa nuova modalità di tassare i cittadini porterà un aumento che si potrebbe dire ingiustificato delle tasse, e il tutto avverrà sotto un governo che aveva sbandierato ai quattro venti di voler ridurre le tasse, così come aveva sbandierato un bel pò di altre cosette che poi si è guardato bene dal fare.
Sale il consumo del gas
Con l’arrivo dell’inverno ricomincia la crescita dei consumi del gas, il freddo, dopo una parentesi di scirocco, sta diventando piuttosto pungente e la stagione autunnale sta facendo sentire davvero le unghie, a questo punto le famiglie italiane sono costrette ad accendere il gas nelle loro case per scaldarsi e mentre il nostro Presidente del Consiglio organizza Bunga Bunga e fa battute sui gay, il prezzo del gas potrebbe tendere al rialzo.
Federalismo fiscale, innovazione o bufala?
Da oramai parecchio tempo si parla con insistenza del federalismo fiscale, ossia dell’introduzione di un apparato fiscale diverso da regione a regione. Un simile sistema dovrebbe premiare le regioni più virtuose in un primo momento e tendenzialmente dovrebbe mirare a convogliare il tutto in una situazione di livellamento, con le regioni che si comportano peggio che possono trarre spunto per migliorare nel lungo, o forse lunghissimo, periodo.
Vendola contro Fitto alla Fiera del Levante
Il governatore della Puglia Nichi Vendola si dice rattristato per la mancata presenza del Premier Silvio Berlusconi alla Fiera del Levante, sottolineando come, nonostante proprio il Premier abbia dichiarato “abbiamo a cuore il sud”, ha preferito mancare alla inaugurazione della Fiera del Levante, che rimane una delle maggiori fiere del mezzogiorno e forse una delle poche occasioni in cui le imprese del Sud Italia possono avere una certa visibilità.
Accordo radioattivo. Quale futuro?
Berlusconi e Sarkozy hanno firmato il protocollo d’intesa sul nucleare tra Italia e Francia che coinvolge Enel ed Edf. Il primo reattore operativo nel 2020. Una scelta anti-storica che rischia solo di togliere dalle sabbie mobili l’industria nucleare transalpina.