I numeri continuano a bocciare il nuovo corso del Gruppo Fiat-Chrysler, soprattutto per quello che concerne le vendite dei marchi italiani. Ma l’azienda del Lingotto guarda comunque avanti e non sposta di una virgola i piani commerciali varati da tempo, soprattutto per il lancio di nuovi modelli su tutti i mercati mondiali.
A cominciare da Alfa Romeo che sta per lanciare un attesissimo modello sportivo. Parliamo della Nuova Alfa Romeo Duetto, spider a due posti che soprattutto nel mercato americano dovrebbe trovare una sua collocazione stabile e anche molto interessante.
Il piano originale prevedeva che la vettura nascesse sulla piattaforma della Giulietta, ma ora pare che invece avrà il pianale della Dodge Challenger, che si ispirerà alla Plymouth Barracuda.
Un disegno simile a quello che ha portato alla nascita della Dodge Dart, modello americano che condivide la base della nuova Alfa Giulietta. Per ora si tratta soltanto di indiscrezioni, visto che comunque il lancio non è previsto primo del 2013 o addirittura inizio 2014. Ma pare che finalmente i vertici del Lingotto, Marchionne in testa, si siano decidi a benedire il progetto e quindi la nuova Duetto vedrà la luce. Ecco tutte le ultime
Intanto però sembra essere un momento d’oro Oltreoceano per la nuova Fiat 500 che negli Usa era partita in sordina ma dopo qualche mese pare aver conquistato il pubblico. I numeri dicono che nei primi mesi del 2012 Fiat negli USA ha registrato ottimi risultati, in particolare a febbraio che è stato il miglior mese di vendita dal debutto con un +69% rispetto a gennaio, grazie anche alla promozione messa in piedi dall’azienda, con testimonial d’eccezione come il famoso attore Charlie Sheen.
Secondo USA Today “ad un anno dal difficile rilancio della Fiat negli USA, ci sono segnali che il marchio stia prendendo la strada giusta con profitti in continua crescita negli ultimi mesi. Nel 2011 c’erano solo 30 concessionari aperti nel paese; ora ce ne sono 142, che diventeranno 200 per la fine del 2013”. E lo spagnolo ‘El Mundo’ parla della Fiat 500 come di una “vera icona americana”. Come a dire che il riscatto parte dagli Stati Uniti. Per i dettagli