Da Lunedì 01 Marzo nella cittadina di Lecce sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di trasporto pubblico urbano.
Il servizio entrato a pieno regime solo due giorni fa, apporta numerose modifiche sia alle corse che ai nuovi orari,
grazie ad un innovativo progetto di rimodulazione indetto dall’azienda dei trasporti “Tundo Srl” di Soleto, in concertazione con l’assessorato all’urbanistica dell’amministrazione comunale di Casarano.
Adeguandosi alla struttura delineatasi all’interno del nuovo documento, la Regione Puglia ha deciso di inserire i trasporti pubblici tra i servizi minimi rientranti nella legge 18/2002.
Grazie a queste nuove disposizioni, il servizio (dal costo complessivo di 150 mila euro) sarà per buona parte coperto dalla Regione Puglia con lo stanziamento di circa 110 mila euro, mentre i restanti 35 mila li prenderà in carico il Comune.
Questa riformulazione permetterà inoltre ai cittadini leccesi, di poter usufruire di bus e pullman in maniera del tutto gratuita, godendo altresì, di un servizio qualitativamente di gran lunga superiore rispetto a quello attuale.
A quanto pare sarà il Comune stesso ad acquistare l’intera partitura degli abbonamenti per poi erogarli, in seconda battuta, ai cittadini che ne faranno esplicita richiesta.
Ovviamente questo tipo di situazione permette di ottenere un duplice vantaggio, in quanto non saranno solo i cittadini a godere di possibili benefici ma bensì anche l’ambiente, dato che un corretto utilizzo dei mezzi pubblici rispetto alle auto private, permette di ridurre in maniera consistente le emissioni di Co2, grazie alle decongestione del traffico.
A quanto pare si potrebbe dire che la cittadina leccese dovrebbe essere presa ad esempio dalle amministrazioni comunali di tutta Italia, in quanto foriera di un servizio efficiente, gratuito e assolutamente ecologico.
