Pochi giorni ancora alla fine di un difficile 2013. Negli ultimi dodici mesi la crisi economica ha pesato come non mai sulle spalle delle famiglie italiane, e il 2014 rappresenta ancora un’incognita. Categoria maggiormente tartassata è quella dei pendolari, per i quali il nuovo anno riserverà delle importanti novità: da un lato aumenti di biglietti e abbonamenti, dall’altro importanti sgravi fiscali per le categorie più deboli.
È una delle novità della Legge di Stabilità: si è deciso di recuperare denaro ancora una volta dal trasporto pubblico, ma almeno questa volta sembra che sia stata conservata una certa premura per i cittadini economicamente più a rischio. A spiegare la manovra ci ha pensato il sottosegretario ai Trasporti Erasmo D’Angelis: “Il bonus fiscale sugli abbonamenti è importante per mettere in sicurezza la fascia più debole: studenti, pensionati, lavoratori che utilizzano i mezzi tutti i giorni. Tutelando loro, poi possiamo aumentare, anche se di poco, il biglietto.”
Per i pendolari il 2014 è un’incognita, si aspettano ancora i bandi ufficiali per le eventuali agevolazioni, e la paura di incappare negli aumenti è tanta. Tuttavia, i beneficiari probabilmente riusciranno a risparmiare rispetto al 2013. Dal palco del Pendolaria 2013 D’Angelis ha rassicurato tutti: “Abbiamo cercato di introdurre la Legge di stabilità, e sicuramente nel prossimo decreto sul trasporto pubblico, una politica di incentivi fiscali sugli abbonamenti che permetta di poterli scaricare dalla dichiarazione dei redditi. Questo è importante perché se dobbiamo rimodulare le tariffe del tpl, dobbiamo tutelare tutti coloro che non possono sostenere aumenti.”