Michela Vittoria Brambilla, attualmente sottosegretario, diventa ministro del Turismo senza portafoglio. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri che ha promosso la ex presidente dei Circoli della Libertà. Il decreto di nomina è stato firmato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e in serata il neoministro andrà al Quirinale per il giuramento di rito.
Il consiglio dei Ministri ha dato il via libera anche alla nomina di 5 vice ministri, uno in più rispetto alla lista annunciata ieri. Si tratta di Giuseppe Vegas (Economia), Paolo Romani (Sviluppo economico), Ferruccio Fazio (Welfare-sanità), Roberto Castelli (Infrastrutture) e Adolfo Urso (Sviluppo economico).
“Si tratta di nomine necessarie” ha commentato Silvio Berlusconi al termine del Consiglio dei ministri. Il premier ha poi spiegato che si sta studiando anche l’ipotesi di nominare due sottosegretari per il ministro con i Rapporti con il Parlamento, Elio Vito, e ha annunciato che è in programma anche il ritorno del ministero della Salute (già della Sanità). “Il Consiglio dei ministri ha approvato anche la creazione di un nuovo ministero della Salute attraverso un disegno di legge per cui il governo chiederà una corsia preferenziale in Parlamento”, ha precisato.
Brambilla, da imprenditrice a ministro. Michela Vittoria Brambilla, nata a Lecco il 26 ottobre 1967, cresciuta in una famiglia attiva nell’industria dell’acciaio, entra in politica nel novembre 2006, quando fonda i Circoli della libertà, organizzazione vicina a Forza Italia (oggi al Pdl) di cui è tuttora presidente.
Nelle elezioni politiche del 2006 si è candidata alla Camera con Forza Italia, ma non ha ottenuto i voti necessari. Nelle politiche dello scorso anno ha corso per il Pdl nella circoscrizione Emilia Romagna ed è stata eletta alla Camera. Con la formazione del governo le è stato affidato l’incarico di sottosegretario al Turismo. In questa veste ha promosso, tra l’altro, l’avvio di un unico standard nazionale di classificazione alberghiera, i buoni vacanze per le famiglie a basso reddito e l’Osservatorio nazionale del turismo. Con il passaggio a ministro prende corpo un’ipotesi già più volte ventilata e rilanciata nel corso degli ultimi mesi.
Prima di intraprendere l’attività politica, Brambilla, laureata in Lettere e Filosofia alla Cattolica di Milano, ha lavorato come imprenditrice dapprima nell’azienda di famiglia, la Trafilerie Brambilla, poi con due imprese da lei fondate: Gruppo Sal e Sotra Coast International, attive nel settore alimentare. Dal novembre 2003 al marzo 2008 è stata presidente dei giovani imprenditori di Confcommercio. Alle spalle Brambilla ha anche un’attività di giornalista per trasmissioni del gruppo Fininvest, che risale agli inizi degli anni Novanta, ed è stata modella per una marca di collant. Ha un figlio.
Fonte: Repubblica.it